L’INFERNO DI FELLINI, TRA DANTE E KAFKA

Prolusione inaugurale di Corrado Bologna
Torna a Salerno Letteratura Corrado Bologna, tra i maggiori filologi romanzi del nostro tempo. Lo fa con una prolusione incentrata sulla lunga fedeltà di Federico Fellini nei confronti di Dante, e in particolare della prima Cantica della Commedia. Dal Viaggio di G. Mastorna, concepito come una sorta di discesa agli inferi e diventato il film mancato per eccellenza nella storia del cinema, a La voce della luna, tratto dal Poema dei lunatici di Ermanno Cavazzoni, Dante è parte sostanziale della materia di cui sono fatti i sogni di Fellini. E, insieme a lui, Franz Kafka. Come, del resto, Leopardi, citato espressamente ne La voce della luna.