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Il percorso di Dante a BookCity Milano

16 novembre 2021

Il programma di BookCity Milano – evento condiviso tra tutti i protagonisti del sistema editoriale, con l’obiettivo di mettere al centro di una serie di eventi diffusi sul territorio urbano il libro, la lettura e i lettori, come motori e protagonisti dell’identità della città e delle sue trasformazioni nella storia passata, presente e futura – è più esteso che mai.
Dal 17 al 21 novembre, in varie sedi milanesi, pubbliche e private, note o da scoprire, collocate su tutto il territorio urbano, vengono organizzati eventi e laboratori.
Ecco quelli dedicati a Dante.

 

Giovedì 18 novembre

MUSICA E IMMAGINE NELLA COMMEDIA – 18 novembre h. 18:00 @ Centro Artistico Alik Cavaliere. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, senza prenotazione obbligatoria, previa rilevazione della temperatura e controllo Green Pass.
Il progetto prende spunto dallo stretto rapporto tra Dante e la Musica, rapporto che accompagna il lettore e che si manifesta nel corso di tutta la Commedia. Con Alessandra Angelini, Paolo Giovannetti, Davide Discacciati e Gabriella Chiappa.

 

Venerdì 19 novembre

DANTE IN WOLOF – 19 novembre h. 16:30 @ MUDEC – Museo delle Culture. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Pap Khouma. A cura di Centro Culturale Multietnico LA TENDA.
Lettura del primo canto dell’inferno di Dante in wolof con accompagnamento musicale. Introduzione, difficoltà e scelte lessicali per la traduzione in wolof.

MUSICA E IMMAGINE NELLA COMMEDIA – 19 novembre h. 18:00 @ Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Prenotazione obbligatoria qui.   
Dopo il successo di A riveder le stelle Aldo Cazzullo prosegue il romanzo della Divina Commedia dedicando il nuovo libro al Purgatorio, da alcuni appassionati ritenuta la cantica più bella per la sua imprevedibilità, varietà di registri e ricchezza di figure indimenticabili.

“DANTE. COSÌ LONTANO, COSÌ VICINO”, DIALOGHI E LETTURE INTORNO A DANTE E ALLE PRESENZE FEMMINILI NELLA COMMEDIA – 19 novembre h. 18:30 @ Santuario di San Giuseppe. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, senza prenotazione obbligatoria, previa rilevazione della temperatura e controllo Green Pass.
Con Finazzer Flory, regista e attore, e direttore artistico di “Dante in Duomo” e Bianca Garavelli, narratrice e dantista. In collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Il titolo dell’incontro prende spunto dal libro di Bianca Garavelli edito Giunti. A interpretare il libro con l’autrice accompagnandolo con le letture di alcuni passi tratti dalla Divina Commedia sarà Massimiliano Finazzer Flory.

DANTE’S JUKEBOX. A RIVEDER… LE STELLE! – 19 novembre h. 19:30 @ Teatro Franco Parenti, Café Rouge. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Alessandro Pazzi e Lorenzo Vergani. A cura di PontosTeatro.
Uno spettacolo che si propone di riavvicinare il grande pubblico a Dante, mettendo l’aspetto festoso del jukebox al servizio della geniale inventiva del poeta fiorentino. Sarà infatti il pubblico, attraverso sei spettatori che verranno di volta in volta sorteggiati, a decidere quali canti ascoltare dall’attore presente in scena, scegliendoli da un elenco di 15 proposte.

DA ETERNA POESIA. UN POETA SULLE ORME DI DANTE: CLEMENTE REBORA – 19 novembre h. 21:00 @ Centro Culturale di Milano, Auditorium. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Roberto Cicala. Presentazione di Maurizio Cucchi. Letture di Paolo Zoboli. Musica di Roberto Bassa.
Nel VII centenario di Dante si riscopre un poeta milanese che ha fondato il Novecento, Clemente Rebora, tra i «maestri in ombra» di Montale e Pasolini, che ha vissuto la sua esistenza come un inferno (durante la Grande Guerra dove subì un trauma e fu soccorso dall’amore di una donna), poi un purgatorio (alla ricerca di un’identità e di una «scelta tremenda») e infine un paradiso (dopo la conversione e gli ordini religiosi presi in età avanzata, con un calvario fisico e mistico). Roberto Cicala, da sempre indagatore di carte d’autore, offre un saggio avvincente tra biografia e critica con appendice di inediti, tra cui gli appunti delle sue lezioni su Dante, maestro di etica ed estetica, letteratura e fede: si riscopre così un poeta novecentesco per il quale «da eterna Poesia a noi viene Dante». Il libro Da eterna poesia. Un poeta sulle orme di Dante: Clemente Rebora (Il Mulino) ha la presentazione del dantista Alberto Casadei.

 

Sabato 20 novembre

IL POETA E IL GIORNALISTA, INTERVISTA A DANTE – 20 novembre h. 10:00 @ Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Adriano Bassi e Vincenzo Amato. A cura del Comitato di Milano della Società Dante Alighieri.
Il Comitato di Milano della Società Dante Alighieri ha voluto rendere omaggio al Sommo Poeta attraverso una formula particolare, facendo “rivivere” il grande Padre della nostra lingua in un’intervista impossibile. Scritta da Vincenzo Amato (Vicepresidente del Comitato di Milano della Società Dante Alighieri) che interpreterà Dante, intervistato da Adriano Bassi (Presidente del Comitato di Milano della Societá Dante Alighieri) che interpreterà il giornalista. Un ideale viaggio nel tempo.

DANTE NELLE PAROLE DI TUTTI I I GIORNI  – 20 novembre h. 10:30 @ Biblioteca Affori. Prenotazione obbligatoria al numero 0288462526 oppure c.biblioaffori@comune.milano.it
Con Mariangela De Luca e Marcello Bramati.
“Nel mezzo del cammin di nostra vita” è uno degli incipit più fortunati e famosi della letteratura mondiale. Non solo: “Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse”, “Non ragioniam di loro, ma guarda e passa”, “Lasciate ogni speranza voi ch’entrate”, “Fatti non foste a viver come bruti”. Modi di dire e adagi arcinoti a tutti! Ma da dove arrivano? Quali sono le loro origini? Cosa significano? Basterà addentrarsi nell’Inferno dantesco per rispondere a tutte queste domande e lo faremo con Mariangela De Luca, che parla abitualmente di Dante nella trasmissione “La banda dei fuoriclasse” su Rai Gulp.

DANTE E LE ARTI FIGURATIVE – 20 novembre h. 11:30 @ Biblioteca Sormani. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Stefano Zuffi.
Nella cornice del primo Trecento, le strade di Dante e Giotto si incrociano di continuo. Forti relazioni biografiche ma soprattutto espressive fanno dei due “benedetti toscani” i grandi protagonisti di una svolta decisiva che spalanca le porte della modernità. Stefano Zuffi ci conduce in un avvincente viaggio tra arte e letteratura.

A PARTIRE DA DANTE – 20 novembre h. 12:30 @ Società Umanitaria. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Adam Vaccaro, Rinaldo Caddeo, Claudia Azzola, Gabriella Galzio, Laura Cantelmo, Luigi Cannillo, Giacomo Graziani, Paolo Quarta e Fausta Squatriti. A cura di Adam Vaccaro di Milanocosa.
La Presenza di Dante a 700 anni dalla morte. Testimonianze di Autori contemporanei, che a partire da versi o brani danteschi, ne richiamano temi e forme.

L’ENIGMA DI DANTE. IL SIGNIFICATO DI PAPE SATÀN, PAPE SATÀN ALEPPE – 20 novembre h. 15:00 @ in streaming (link per il collegamento Zoom).  
Con Giampaolo Sasso e Daniele Barattini. A cura di Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica (Sipp).
Viene evidenziato il lavoro interpretativo compiuto dall’Autore sul dibattuto verso di apertura: “Pape Satàn, pape Satàn aleppe” del canto settimo dell’Inferno. Sasso propone una convincente lettura interpretativa dell’enigmatico verso con un’indagine metodologica accurata e avvincente, attraverso l’analisi delle tracce anagrammatiche del testo poetico, nel loro legame combinatorio. I flussi anagrammatici individuati si estendono anche al precedente canto sesto e sostengono, nella spinta compositiva e nei loro collegamenti la ricostruzione del significato. L’enigma diventa pertanto intelligibile. Traspare così tutto il dolore di Dante per l’esilio subito, il suo bisogno di giustizia, espresso con la tematica della colpa e della pena, attraverso la misura del contrappasso, in una precipua tensione etica. L’Autore, Giampaolo Sasso, avvalendosi anche della propria competenza psicoanalitica, mette in risalto l’attualità del pensiero e della dimensione umana di Dante.

E QUINDI USCIMMO A RIVEDER LE STELLE. BOTTICELLI, PITTORE DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE  – 20 novembre h. 16:00 @ Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Quirino Principe e Marco Carminati.
L’incontro di Botticelli con il testo della Commedia ha generato una delle opere più alte del tardo ‘400, pietra miliare nell’iconografia dell’opera dantesca. Una selezione delle illustrazioni meglio conservate, realizzate per un’edizione manoscritta commissionata da Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, è qui accompagnata dall’intensa lettura di Quirino Principe (noto per la sua Lectura Dantis) che insegue le sollecitazioni filosofiche e stilistiche suscitate in Botticelli dalla Commedia.

NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA VITA (…) LA DIVINA COMMEDIA DI DANTE SETTECENTO ANNI DOPO. INFERNO, PURGATORIO E PARADISO RACCONTATI DA LUCA SOMMI – 20 novembre h. 17:30 @ Biblioteca Sormani, Sala del Grechetto. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Luca Sommi e Claudia Rossi.
L’incontro di Botticelli con il testo della Commedia ha generato una delle opere più alte del tardo ‘400, pietra miliare nell’iconografia dell’opera dantesca. Una selezione delle illustrazioni meglio conservate, realizzate per un’edizione manoscritta commissionata da Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, è qui accompagnata dall’intensa lettura di Quirino Principe (noto per la sua Lectura Dantis) che insegue le sollecitazioni filosofiche e stilistiche suscitate in Botticelli dalla Commedia.

 

Domenica 21 novembre

ANTONIO MORESCO RILEGGE LA VITA NOVA – 21 novembre h. 18:00 @ Laboratorio Formentini per l’editoria. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Antonio Moresco e Andrea Gentile.
Cosa sarebbe successo se Dante dopo aver scritto la Vita nova si fosse fermato? Come avremmo guardato a «questo libro rivoluzionario, ineffabile, patologico, di fantasmi, di sangue, di luce» se non fosse stato schiacciato dal gigante della Commedia? È una delle domande che si pone Antonio Moresco, che decide di risolvere i suoi conti personali con il romanzo d’amore e morte di Dante, rileggendolo in un corpo a corpo intimo e letterario.

COME LEGGERE OGGI LA DIVINA COMMEDIA – 21 novembre h. 18:30 @ Circolo Filologico Milanese. Prenotazione obbligatoria qui.  
Con Carlo Ossola.
Nel settecentesimo anniversario della morte del sommo poeta, una inedita lettura-commento per riscoprire il capolavoro di Dante, un vasto progetto in risonanza con le voci più significative della contemporaneità, curato da Carlo Ossola, presidente del Comitato per le celebrazioni nazionali dei settecento anni dalla scomparsa di Dante, già docente al Collège de France.

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